Salve
Signore
Oggi
vi scrivo perché volevo condividere con voi la gioia di aver trascorso un bel family day!
Approfittando
di una giornata di festa qual è il 1 Maggio, con mio marito abbiamo pensato di
portare le bimbe al mare, dato che conti alla mano non ci tornavano da Agosto!
Cosi’ rimpinzata la borsa di Mary Poppins, siamo partiti alla volta di Anzio, a
circa un’oretta di macchina da casa.
Il
viaggio, contro le aspettative catastrofiche di ogni mamma che deve tenere a
bada due bimbe piccole in macchina per piu’ di 15 minuti, è andato alla grande, è
bastata un po’ di musica e qualche canzone ed ecco il mare!
Come
prima cosa ci siamo diretti verso il lungo mare e Matilde ha voluto toccare l’acqua
per sentire se era così fredda come gliela avevo descritta, naturalmente ho
dovuto intrattenere Marta in altro modo perché non avevo nessuna intenzione di
insabbiarmi le scarpe!
Subito
dopo giretto al porto, le bimbe adorano vedere le piccole imbarcazioni
ormeggiate e la grande si diverte ad invitare storie sui pirati e principesse per tutto il tragitto. Lungo il porto è zona
pedonale quindi ho potuto “sganciare” Marta dal passeggino e, con somma gioia
di Matilde, hanno potuto scorrazzare mano nella mano mentre passeggiavamo.
Vederle così unite e contente di condividere insieme mille avventure ci riempie
il cuore.
Verso
le 12 ci siamo avvicinati al ristorante, ci hanno riservato un tavolinetto in
veranda davvero grazioso, abbiamo mangiato pesce buonissimo che, purtroppo, le
bimbe non hanno voluto assaggiare preferendo una semplicissima “pasta al
pomodoro” e fesa di tacchino. Ero
preparata e, soprattutto, equipaggiata, e
poi quando ci capita di passare giornate simili fuori casa tutti insieme
sorvoliamo un po’ su quello che le bimbe mangiano o non mangiano, per goderci
la giornata senza stress!
Finito
di pranzare, abbiamo ripreso la camminata cercando un angolo carino per un
caffe’, abbiamo girato senza meta e senza scopo, solo per il gusto di
passeggiare. Abbiamo bevuto il nostro caffè e con calma ci siamo mossi per
ritornare il macchina, cominciando a scorgere segnali inconfondibili di
stanchezza soprattutto della piccolina.
Tornati
in macchina, sistemate per bene le bimbe e i loro “bottini di guerra”, svuotato
il passeggino neanche fosse una valigia al ritorno da una settimana di vacanza,
siamo ripartiti e, tempo un km, le bimbe già sognavano pirati e galeoni
come quelli che ha visto poco prima con i loro occhi. Noi, felici della
giornata trascorsa tutti insieme, ci siamo goduti il ritorno con quella
sensazione di “pienezza” che si ha quando si sente di aver ricevuto tanto…
Buona
giornata a tutte!
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