Salve Signore.
In questo Autunno/Inverno così “sui generis”, poco autunno e poco
inverno, ha fatto il suo ingresso la tanto amata Primavera. Personalmente
soffro un pò l’ingresso in questa nuova stagione con il suo cambio d’ora e le
giornate che improvvisamente si allungano senza esserne preparata, sembra come
se il mio corpo ci metta un pò ad “acclimatarsi” ad “adattarsi” ai nuovi
stimoli, in generali ai cambiamenti (ed in generale e’ così).
Poi però, pian pianino, come succede ai boccioli
dei fiori, improvvisamente sboccio e mi tuffo appieno nelle nuova stagione con
un nuovo entusiasmo e con una nuova energia.
La prima a risentire di questo mio nuovo slancio,
come sempre, e’ la mia casa che piano piano si sta trasformando: sicuramente è
investita dal vortice delle pulizie primaverili (spero di fare un post al
riguardo prossimamente), per alleggerirla un pò, poi entrano in giochi dettagli
e cambi di look, ma entriamo nel merito.
Stanze da letto. Il letto è l’arredo a cui rivolgo
maggiormente le mie attenzioni in queste stanze: dopo avere pulito, ruotato e girato il
materasso, mando in letargo sacco e piumino e comincio ad utilizzare trapuntine
e lenzuola “meno seriose” dalle fantasie e dai toni più in accordo con la stagione.
Cipria, verde malva e ciliegia (su una base bianca imprescindibile) sono i
colori della mia biancheria, le fantasie fiorate e primaverili non “invadono”
tutto il letto ma solo due federe su quattro (le altre sono in tinta unita”) e
al massimo il bavero del lenzuolo, mentre il trapuntino è rigorosamente mono
colore in accordo con una tinta predominante. In cameretta succede la stessa
cosa, in più ripongo il tappeto e qualche gioco. Ridenfinito il letto e rinfrescate le tende
non mi resta altro che rinnovare il profumo nella lamp berger (che ancora devo
scegliere) e il gioco è fatto!
Stanza da bagno. La primo cosa che faccio qui e’
alleggerire il mobile del bagno dagli orpelli invernali che sicuramente si sono
accomodati nella stagione trascorsa e, sempre lì, riposizione il mio piccolo mazzolino
di fiori bianchi. Dedico un pò di tempo (e di olio di gomito) alla pulizia
profonda della rubinetteria e il gioco e’ fatto.
Cucina. Qui la componente distintiva la fanno
i tessuti e gli strumenti utilizzati. Il
tavolo e la penisola si vestono di lino rosa o bianco, il bollitore in acciaio
lascia spazio a quello fiorito di Villeroy, in accordo con il mio adorato
canovaccio di Tessitura Toscana Telerie.
Salotto. Rinfrescata la mia tenda in lino bianca
nella grande finestra, tolto il tappeto, il plaid sul pouff, il paraspifferi e
lo scaldotto, largo ai cuscini in lino, al vaso Villeroy&Boch con le ortensie
bianche e al nuovo profumo (che ancora devo scegliere).
Giardino/Terrazzo. I ciclamini ormai stanchi e
accaldati mi stanno salutando e a breve, dopo un periodo di vuoto per
rinfrescare la terra, nel mio giardino ricompariranno le surfinie; il prato dev’essere
rinfrescato e ripulito e lo stesso vale per i mobili da giardino, a cui inolre
regalerò un trattamento beauty extra con un pò di mordente; il telo del gazebo
in giardino e dell’ombrellone in terrazzo andranno puliti e, tra un mesetto,
compariranno anche cuscini e decori.Buona giornata a tutte/i.
Ciao! Anche io come te, ci sto mettendo un po' ad abituarmi alla primavera. Devo ancora dare un cambio stagionale all'arredo della casa, ma questo tuo post mi ha fatto venire voglia di mettermi all'opera! Aspetto anche il tuo post sulle pulizie di primavera per avere una spinta in più!!!
RispondiEliminaManuela
Finalmente sei tornata tra noi! Farò del mio meglio per il post sulle pulizie primaverili, vediamo se riesco domani stesso. Un abbraccio
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