Salve Signore.
Nel calendario Settembre è il nono mese dell’anno, non è un caso allora se nella mia mente io lo paragoni ad una "nascita", ad nuovo percorso da intraprendere, ad nuovo inizio appunto.Con l'occasione, quindi, mi sono regalata un nuovo hairlook ovvero un nuovo taglio e un nuovo colore alla mia chioma, ho realizzato il progetto del mio nuovo blog e mi sto ritagliando (ma su questo ci sto ancora lavorando) una nuova e spero migliore routine giornaliera di cui spero di parlarvi prima o poi.Adoro che nella mia casa traspaiano sempre i dettagli e profumi che ricordano la stagione e il mese in cui ci troviamo, mi piace farle “il cambio di stagione”. Per questo, quella che segue, è una piccola scheda rappresentativa della metamorfosi che le dedico in questo mese.
I colori. I toni sgargianti e accesi propri dell'estate cominciano a lasciare il passo a colori più soft ma non certo spenti: in questo frangente sarebbe azzeccato dire che, “come i funghi”, fanno capolino il verde abete, il rosso vinaccio; il rosa cipria resiste (ma quello un po’ tutto l’anno) mentre il bianco pian piano è sempre meno protagonista.
I
sapori. Nella mia cucina, purtroppo ancora ben lontana da
quella delle mamme di una volta in cui un dolce seguiva l’altro, mi sforzo almeno
di lasciarmi a portata di mano i principali prodotti di stagione, riempiendo la
mia fruttiera in cucina con i fichi (con le loro foglie perfette per qualche
decorazione che però ancora non riesco a visualizzarmi) e con l’uva, tante
volte ne scappasse qualche succulenta preparazione.
I
profumi. In salotto e in camera da letto ho acquistato tempo
fa un diffusore di profumo, una lampada catalitica, che oltre a sprigionare in
tutta casa un ottimo profumo purifica l’ambiente (e, credetemi, per chi come me
ha la cucina e salotto “open space” è una salvezza quando si cucina). Il loro
profumo, proponendolo addirittura nella versione da 180 ml, mi consente
volendo di variare molto di frequente: questo mese
perciò consiglio o un profumo più gourmand con richiami al fico appunto
o uno più nostalgico che magari rievochi i ricordi della bella vacanza appena
trascorsa.
I
dettagli. In casa non e’ a mio parere ancora tempo di
sostituire i tessuti “di compagnia” come i plaid o i cuscini di lino con
tessuti piu’ pesanti, possiamo goderceli ancora un po’, però come già descritto
nella sezione colori, le tinte si ammorbidiscono e le fantasie lasciano lo
spazio alle tinte unite.
Il libro del mese. Around Florence di Csaba dalla Zorza.
Gli
acquisti del mese. Un po’ bizzarro, ma il mio primo
acquisto del mese è stato un nuovo piumino per la polvere, per invogliarmi ad
usarlo soprattutto dopo un mese in cui la casa e’ rimasta chiusa e la polvere è
stata la prima ad accogliermi al mio rientro. Per chi ancora non c’e’ l’ha,
consiglio un buon diffusore di profumo e, approfittando dei saldi di fine
stagione, investirei in un buon plaid di lino.
Ora, salite sulla vostra bicicletta (la mia era
quella del mio caro nonno che ho fatto riaccomodare per passeggiare con Matilde) e
approfittate delle belle giornate che senza dubbio Settembre ancora saprà regalarci.
Nel calendario Settembre è il nono mese dell’anno, non è un caso allora se nella mia mente io lo paragoni ad una "nascita", ad nuovo percorso da intraprendere, ad nuovo inizio appunto.Con l'occasione, quindi, mi sono regalata un nuovo hairlook ovvero un nuovo taglio e un nuovo colore alla mia chioma, ho realizzato il progetto del mio nuovo blog e mi sto ritagliando (ma su questo ci sto ancora lavorando) una nuova e spero migliore routine giornaliera di cui spero di parlarvi prima o poi.Adoro che nella mia casa traspaiano sempre i dettagli e profumi che ricordano la stagione e il mese in cui ci troviamo, mi piace farle “il cambio di stagione”. Per questo, quella che segue, è una piccola scheda rappresentativa della metamorfosi che le dedico in questo mese.
I colori. I toni sgargianti e accesi propri dell'estate cominciano a lasciare il passo a colori più soft ma non certo spenti: in questo frangente sarebbe azzeccato dire che, “come i funghi”, fanno capolino il verde abete, il rosso vinaccio; il rosa cipria resiste (ma quello un po’ tutto l’anno) mentre il bianco pian piano è sempre meno protagonista.
Il libro del mese. Around Florence di Csaba dalla Zorza.
Signora Simona,anche io considero il mese di settembre come un nuovo inizio. Un periodo di transizione,di ricordi e nostalgia in cui si tirano le somme e si pensa a ciò che è stato e cio ché sarà, all'avvenire.
RispondiEliminaVedo che allora è una sensazione comune! Continua a seguirmi! Un abbraccio
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